Ex Ilva, il Ministro Patuanelli riferisce alla Camera sullo stato delle trattative con ArcelorMittal. Giuseppe Conte incontra Mattarella, presidio degli operai davanti allo stabilimento di Taranto.
Continua a tenere banco il caso ex Ilva, con Patuanelli che ha riferito alla Camera sul punto delle trattative con ArcelorMittal.
Ex Ilva, Patuanelli alla Camera per fare il punto sulla trattativa con ArcelorMittal
“ArcelorMittal in nessun modo si impegna a produrre più di 4 milioni di tonnellate di acciaio l’anno e chiede 5 mila esuberi, non dà garanzie che queste siano misure di contingenza”, ha sottolineato Patuanelli puntando il dito contro la società e rendendo note le condizioni poste dai rappresentanti di Mittal incontrati a Palazzo Chigi.
“Ieri i rappresentati di ArcelorMittal ci hanno detto chiaramente che non sono in grado di portare a termine il loro Piano industriale per rilanciare l’Ilva”. Si tratta del piano con cui è stata vinta la gara indetta per la gestione dell’impianto.
Il Ministro ha poi voluto appellarsi a tutte le forze politiche, comprese quelle all’opposizione, chiedendo di muoversi in maniera unitaria e compatta per evitare uno scenario che per l’economia italiana sarebbe disastrosa.
“Chiedo un atto di responsabilità a tutte le forze politiche, anche all’opposizione, anche dai sindacati e dalle parti sociali. Questa situazione la risolviamo se rispondiamo come sistema Paese. E’ il Paese che deve rispondere”.
“Parlare di Ilva significa parlare della strategia industriale del nostro Paese, voglio essere chiaro, il governo parla con una voce sola. Pensare a chiusura stabilimento Ilva ha un’immediata ricaduta sociale, ma ha anche un’immediata ricaduta su tutti i settori italiani legati all’acciaio, non avere l’Ilva significa non avere piano industriale serio per il paese“, ha concluso Patuanelli.
Tensione in Aula dopo l’intervento di Patuanelli
Al termine delle comunicazioni di Patuanelli, in Aula si è acceso un infiammato dibattito, con il Presidente Roberto Fico che ha faticato e non poco per riportare la situazione alla normalità.
ArcelorMittal, incontro tra Conte e Mattarella
Nella mattinata del 7 novembre, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato il Presidente della Repubblica per informarlo sullo stato delle trattative. Non emergono indiscrezioni sul faccia a faccia, ma nei palazzi del governo è scattato l’allarme rosso di fronte a un possibile disastro economico.
Indetto uno sciopero di 24 ore, resta il presidio davanti allo stabilimento di Taranto
Intanto davanti allo stabilimento siderurgico di Taranto prosegue il presidio dei lavoratori. Per la giornata dell’8 novembre è stato inoltre indetto uno sciopero di ventiquattro ore.
